
Due “Stanze degli Abbracci” donate da Eduardo Teodorani Fabbri, consigliere di amministrazione di HippoGroup Cesenate
Venerdì 23 aprile inaugurata la Stanza degli Abbracci presso il centro residenziale della Cooperativa Cils a Cesena
L’acquisto dei due moduli è stato possibile grazie alla donazione di Eduardo Teodorani Fabbri, Consigliere di Amministrazione di HippoGroup Cesenate.
Sono due le Stanze degli Abbracci che – grazie alla generosa donazione del consigliere di HippoGroup, dott. Eduardo Teodorani Fabbri -sono state presentate in venerdì 23 aprile alle 10,30 con l’intervento dello stesso Teodorani Fabbri insieme a Umberto Antoniacci, presidente di HippoGroup, alla presenza del presidente Giuliano Galassi, dei responsabili Cils e delle autorità.
I moduli collocati presso i centri residenziali della cooperativa Cils“Fabio Abbondanza” e “Renzo Navacchia” in via Boscone entreranno in funzione lunedì 3 maggio consentendo ai circa 50 utenti, con varie disabilità, di ricevere le visite dei propri cari in un ambiente tutelato e protetto.
Alla base dell’elargizione il profondo legame di Eduardo Teodorani Fabbri con la città di Cesena, come lui stesso spiega: “Nonostante gli impegni di lavoro mi trattengano per lunghi periodi all’estero, ho ritenuto opportuno esprimere la mia vicinanza ad un territorio che mi è molto caro soprattutto in un periodo così difficile come quello che stiamo vivendo. Le Stanze degli Abbracci sono, per gli ospiti della struttura, uno strumento indispensabile per riammettere alle visite i propri cari, con questi dispositivi si potrà ricreare un contatto umano, torneranno a vivere le emozioni che per mesi sono state sospese per ragioni sanitarie. Cesena è la città di origine della famiglia di mio padre e qui, quando mi è possibile, amo trascorrere parte del mio tempo libero.”
Realizzate dalla Sport Promotion, ditta specializzata nella fornitura in campo sanitario, queste strutture gonfiabili garantiscono a visitatori e ospiti – separati da una membrana trasparente – di vedersi, parlarsi e toccarsi in totale sicurezza.
Questa è solo la più recente tra le misure che, in questi tempi così difficili e incerti, la cooperativa sociale Cils ha adottato per continuare le attività, così importanti per il benessere psicofisico dei propri assistiti.
Ed è in fase di ultimazione la campagna di vaccinazione sia nei centri residenziali che nei centri diurni.
“Un risultato molto importantee di cui essere orgogliosi – dichiara il presidente Giuliano Galassi – perché soprattutto in questi centri è fondamentale poter vivere e lavorare nella massima tutela.”
Da sempre la cooperativa Cils è impegnata nella salvaguardia di tutte le persone coinvolte e quello della tranquillità e della serenità nel luogo dove si lavora o dove si risiede è uno dei requisiti primari,specialmente in questo periodo che si sta protraendo, generando molta incertezza sia sul presente e sia sul futuro. I collaboratori ma, a maggior ragione gli ospiti, sono persone che più degli altri risentono dell’isolamento e della riduzione delle attività consentite, perché gli viene tolta l’opportunità di trascorrere pienamente le loro giornate, sentendosi in qualche modo utili e parte della comunità.